– L’evoluzione dei moderni processori

Il 20 Luglio 1969 Neil Armstrong e Buzz Aldrin misero piede sulla Luna, il viaggio dalla terra fu reso possibile grazie alla navicella spaziale della missione Apollo 11. La navicella era equipaggiata con un sistema di guida basato su componenti elettronici dalla potenza di calcolo massima di 2 MHz, che comparato alla moderna potenza di calcolo posseduta  dello smartphone che tenete in tasca, è come accostare una calcolatrice ad un supercomputer.

Nel 1965  un giovane chimico, Gordon Moore, direttore del centro di ricerca e sviluppo della neonata Fairchild Semiconductor, teorizzò che negli anni a seguire la potenza di calcolo dei futuri dispositivi elettronici sarebbe cresciuta esponenzialmente, raddoppiando ogni 18 mesi. Questa evoluzione sarebbe stata accompagnata anche da una riduzione delle dimensioni di questi dispositivi, ecco perchè oggi riusciamo ad avere device con potenze di calcolo elevate dentro le nostre tasche. Grazie alla riduzione delle dimensioni, i vari dispositivi, riescono  ad avere un consumo energetico sempre più ridotto ed una conseguente più prolungata autonomia d’attività.

– La nuova tendenza tecnologica

 

Tutti questi fattori sono stati essenziali negli ultimi anni nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie di comunicazione. Tecnologie che hanno reso il web più fruibile, raggiungendo una più ampia gamma di utenti che effettuano acquisti, ricerche, condividono informazioni legate alle loro abitudini e interessi ed esprimono opinioni. Non è dunque un segreto che le grandi aziende del web siano interessate a tutti questi dati, grazie ai quali possono monitorare ed analizzare le tendenze del momento e non solo.

I nostri smart device, quali smartphone, tablet o notebook, ci permettono di accedere alla rete grazie a connesioni adsl o abbonamenti con provider di servizi di rete mobile, una volta connessi possiamo inviare o ricevere dati da un’infinita’ di risorse presenti su web, ma negli ultimi anni stiamo assistendo all’ingresso di una nuova gamma di dispositivi connessi al web pronti a fornirci informazioni  o servizi di svariata natura. Smart watch, termostati intelligenti connessi con i nostri cellulari, frigoriferi in grado di ricordarci di acquistare altre buste di latte prima che finisca, condizionatori con attivazione remota e chi più ne ha più ne metta.

Tutti questi dispositivi fanno parte della nuova generazione di oggetti connessi al web, definita ” l’internet delle cose ” o ” Internet Of Things (IoT)”, la tendenza sempre crescente delle aziende di ogni settore  di immettere sul mercato prodotti con caratteristiche tali da poter comunicare tra di loro o con gli utenti attraverso connessioni senza fili, è destinata a rivoluzionare radicalmente le nostre vite.

Grafico relativo alla diffusione prevista dei dispositivi IoT connessi entro il 2020. Image source : https://disruptionhub.com

– Messaggi dall’amante? no, è solo il mio frigo!

 

Siete a cena con la vostra nuova conquista amorosa e ad un tratto ricevete un messaggio sul vostro smartphone, intenti a leggerlo vi scappa un sorriso, peccato che la vostra compagna sospettosa inizi a chiedersi chi vi abbia inviato un messaggio tale da farvi sorridere. Riponete il cellulare in tasca e vi arriva un’altra notifica di messaggio, questa volta prima di poter leggere, la vostra compagna visibilmente infastidita vi chiede chi ti stia mandando questi messaggi. Tranquilli le rispondete che il vostro frigo vi ha appena informato che sono rimaste le ultime due bottiglie di acqua minerale e che il latte che avete aperto la settimana scorsa è ormai andato a male, e quindi domani la colazione dovrete farla con la spremuta di arance. Dubbiosa sulla veridicità della vostra affermazione, la vostra ragazza vi sfila lo smartphone dalle mani e controlla il messaggio, ma vi era arrivato anche una seconda notifica, il vostro frigo vi ha chiesto se volevate inviare l’ordine al servizio di consegne a domicilio per ricevere il tutto l’indomani mattina.

Seppur attualmente poco probabile, uno scenario simile è più prossimo a realizzarsi nelle nostre giornate di quanto si possa pensare. Prodotti come il frigo intelligente o il termostato con comando remoto sono già in fase di sviluppo o presenti sul mercato, ma torniamo un attimo all’aspetto digitale di questo nuovo settore. Le aziende del web menzionate prima, intente ad acquisire ed analizzare a fini commerciali le abitudini e gli interessi degli utenti connessi, stanno investendo nel settore dell’iot per il semplice fatto che i milioni di dispositivi connessi alla rete permetteranno l’acquisizione di nuovi e più accurati dati relativi agli individui che li utilizzano. Dal frigo intelligente un’azienda di consegne a domicilio potrebbe proporre sconti sui prodotti più consumati da uno specifico utente, dai consumi energetici di un condizionatore IoT le aziende di fornitura di energia elettrica potrebbero sviluppare nuovi piani di erogazione più efficienti.

E’ innegabile dunque come il valore commerciale proiettato su questo settore digitale sia in continua evoluzione, valore che in Italia si attesta a ben 2,8 Miliardi di euro.

– Sicurezza e vulnerabilità

 

Come ogni nuova tecnologia in rapido sviluppo, anche l’IoT presenta delle vulnerabilità. Intesi come dispositivi smart, non ci chiediamo come questi comunichino con i vari servizi web le nostre informazioni, da uno smart watch ad un gps antismarrimento per il nostro cane, non tutti infatti sono in grado di supportare protocolli di trasmissione sicura come ad esempio l’https, questo li espone a potenziali attacchi da parte di malintenzionati come  è accaduto nel Marzo 2016 con dei dispositivi DVR prodotti da una società che distribuiva a sua volta sotto marchio di più di 70 rivenditori in tutto il mondo.

La rivoluzione dell’IoT è già in atto, nei prossimi anni assisteremo a diversi cambiamenti che riguarderanno le nostre vite, se il cambiamento sarà prevalentemente positivo, non dimentichiamoci però che dietro queste nuove tecnologie si nascondono pericoli in agguato ed è per questo motivo che seguire l’evoluzione di questo settore ci renderà più consapevoli e responsabili nel suo utilizzo.

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